Separarsi da una persona cara è un’esperienza molto dolorosa e ognuno cerca di superarla nel miglior modo possibile per sé. Si tratta di un momento delicato, in cui ci si sente fragili e addolorati e che, nel tempo, lascia il posto al ricordo, alla dolcezza e alla nostalgia.
Anche per questo, sempre più persone, hanno iniziato a trovare nella possibilità offerta da Medici Senza Frontiere di effettuare delle donazioni in memoria di un defunto il modo migliore per onorare chi non c’è più e provare a riempire il vuoto da loro lasciato. Si tratta di un’iniziativa molto apprezzata, grazie alla quale il ricordo dei nostri cari vive nel sorriso di chi non ha più niente da perdere.
Il dolore della perdita diventa un atto di amore
Effettuare una donazione in memoria significa trasformare il dolore della perdita di una persona cara in un atto di amore e solidarietà. Questo gesto permette di mantenere vivo il ricordo della persona cara e al contempo si sostengono cause di grande valore umanitario, come l’accesso a cure mediche, l’istruzione e il sostegno in situazioni di emergenza.
Donare in memoria di un defunto permette, quindi, di rendergli omaggio con il sorriso di chi, in questo momento, ha più bisogno. Le organizzazioni che ricevono queste donazioni operano spesso in contesti difficili, fornendo assistenza medica, supporto psicologico, aiuti alimentari e risorse educative.
Donare fa sempre bene, a noi e agli altri
Non tutti sanno che le donazioni in memoria offrono anche vantaggi fiscali. Le persone fisiche possono detrarre il 30% dell’importo donato fino a 30.000 euro annui, oppure dedurre dal reddito complessivo fino al 10%.
Le imprese e le persone giuridiche, invece, possono dedurre le donazioni dal reddito per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato. Per poter beneficiare di queste agevolazioni, tuttavia, è necessario effettuare la donazione tramite metodi tracciabili come bonifico, assegno, conto corrente postale o online.
Quando si sceglie di fare una donazione in memoria, è possibile accompagnare il gesto con una frase che esprima l’affetto e il ricordo del defunto. Esempi di queste dediche possono essere “Con affetto e ricordo eterno di [Nome], facciamo questa donazione per onorare la sua vita e il suo animo dedito agli altri” oppure “La luce delle persone care non si spegne mai. Continuerà a brillare attraverso i nostri gesti di amore e gentilezza. Questa donazione è dedicata a [Nome] e al suo prezioso ricordo.”
Dopo la donazione, l’organizzazione scelta invierà una pergamena o una comunicazione digitale alla famiglia del defunto, senza indicare l’importo donato, per informarla del gesto compiuto e condividere questo atto di solidarietà. Questo processo rispetta la sensibilità del momento e sottolinea la vicinanza e il sostegno verso chi ha subito una perdita.
Fare una donazione in memoria significa anche lasciare un’eredità di generosità e compassione: è un modo concreto per perpetuare i valori e gli ideali della persona venuta a mancare e aiutare davvero chi è in difficoltà.