La porta interna a libro è una soluzione molto apprezzata negli ultimi anni. Questa tipologia di porta, essendo caratterizzata da un design unico, è di forte impatto visivo.
La porta a libro deve il suo nome al fatto che l’anta si piega su sé stessa, riuscendo a ridurre l’ingombro della porta stessa. Proprio per la tipologia di apertura questa porta è chiamata pieghevole. L’apertura della porta può essere collocata sia verso l’interno che verso esterno e sia verso destra che verso sinistra, in base alle proprie necessità.
È possibile trovare numerose varianti di questo modello di porta consultando la sezione porta a libretto sul sito Garofoli.
Perché scegliere una porta a libretto
Le porte a libro sono da sempre considerate una soluzione vantaggiosa per la casa e gli interni in generale. Ad accrescere la buona reputazione di questo sistema, che si contrappone a quello delle porte a battenti e di quelle a scomparsa, è la loro capacità di adattarsi agli spazi più stretti.
Come vedremo nel corso di quest’articolo, tuttavia, tanti altri sono i casi in cui è possibile giovare di una porta a libro, che si distingue anche per la facilità di installazione, per la versatilità dello stile e per una manutenzione disimpegnata. Scopriamo insieme come meglio utilizzare questo sistema.
Quando usare la porta a libro
Sono tanti i contesti in cui è possibile collocare una porta a libro. Solitamente tale soluzione viene impiegata per guadagnare spazio nelle stanze più strette, questa però non è l’unica possibilità a loro riservata.
A voler essere più originali sono tanti gli utilizzi pensati per questa tipologia di porta: ad esempio è possibile impiegarla per dividere gli spazi interni da quelli esterni – ricreando una sorta di veranda – oppure per separare la cucina dal terrazzo. Un altro modo utile di impiegare la porta a libro è per dividere la camera da letto dalla cabina armadio o per ritagliare in un ambiente un piccolo spazio ripostiglio.
Porte a libretto: quale scegliere?
- Il materiale
Grande attenzione nella scelta di una porta a libro va riposta nell’estetica. Ricordiamo che oltre alla praticità essa deve potersi dire anche graziosa e coerente con lo stile della casa. Per fortuna si possono trovare porte in legno laccato o anche in vetro opacizzato.
- Fantasia e colore
Grande è anche la varietà di colori, fantasie e motivi decorativi tra cui poter scegliere per abbellire la porta.
- Lo stile
Colori e fantasie vanno comunque adeguate doverosamente all’immagine che abbiamo della nostra porta pieghevole. Lo stile è molto importante, poiché in una casa dallo stile rustico o classico una porta troppo moderna potrebbe risultare fuori luogo.
Porta a libro strutturata
Solitamente si tende a vedere una porta pieghevole come una soluzione pratica ma lacunosa in fatto di sicurezza e solidità. In realtà questa concezione risulta datata, poiché le nuove tecniche di lavorazione possono garantire porte ugualmente stabili e solide.
Basta scegliere porte con telaio o in legno massiccio, così da poter ottenere una porta più robusta e meglio strutturata.