Da giorni circola la notizia per cui la legge sui seggiolini antiabbandono sarà finalmente operativa. Questo significa che a partire dal sei marzo 2020 potranno essere applicate le sanzioni per chi trasporta bambini al di sotto dei quattro anni senza essersi conformato alla norma, come ben spiegato sul sito specializzato seggiolinoantiabbandono.net specializzato in dispositivi anti abbandono.
Inoltre è stata messa a punto la piattaforma per la richiesta del contributo o del rimborso per chi ha dovuto acquistare un seggiolino antiabbandono e che concede un bonus di trenta euro a famiglia sino ad esaurimento scorte. Per l’occasione, infatti, è stato stanziato un fondo da cinque milioni di euro da distribuire alle famiglie che dovranno fare i conti con questa discussa norma.
Chi ha già acquistato potrà ottenere il rimborso mentre chi aspetta l’ultimo minuto per capire meglio le dinamiche di questo cambiamento riceverà un voucher spesa. La richiesta la si potrà depositare solo tramite le proprie credenziali Spid da chiedere presso l’Agenzia delle Entrate.
Quante tipologie di seggiolino esistono?
Veniamo ora al dunque, ovvero i seggiolini ed i dispositivi antiabbandono. Il punto è che non sono la stessa cosa anche se i nomi con cui vengono indicati tendono a creare una certa confusione. Devi infatti sapere che i seggiolini antiabbandono sono dispositivi integrati, ovvero sedute al cui interno è stato precedentemente installato un sensore di rilevamento del peso del bambino.
Questi dispositivi sono sicuramente omologati e sono la soluzione più costosa ma più semplice per chi teme di incappare in una sanzione. Difatti sono costruiti e certificati dal rivenditore che garantisce l’omologazione su strada. Di seggiolini antiabbandono esistono già una grossa mole di proposte per cui si può avere solo l’imbarazzo della scelta.
Tuttavia ti invitiamo a prestare attenzione al tipo di app a cui sono collegati rispetto al tuo smartphone e a come si alimentano. Se disponi di un’auto ad alimentazione continua non avrai alcun problema perché il dispositivo resta attivo anche quando tutto è spento. Se però la tua auto non è proprio recente dovrai optare per seggiolini antiabbandono ad alimentazione a batteria.
I tappetini ed i sistemi antiabbandono indipendenti
I dispositivi antiabbandono, invece, sono sistemi indipendenti che si applicano al seggiolino normale. Si tratta di piccoli tappetini all’interno dei quali è custodito un sensore proprio come i seggiolini. Funzionano esattamente come i seggiolini con la differenza che sono sensori indipendenti da riporre appositamente sotto la seduta. Sono ammessi?
Certo che si ma rispetto a questa scelta c’è un piccolo vuoto normativo rispetto alla conformità dell’omologazione. Difatti il problema risiede proprio nell’uso del tappetino che si applica sotto qualunque seggiolino. Ci si chiede, infatti, se inserire un accessorio esterno sotto un oggetto da viaggio omologato possa o meno inficiarne l’omologazione.
Per la legge la risposta è affermativa ma di fatto questi tappetino sono talmente piccoli da risultare innocui per la sicurezza in strada. A tale proposito attendiamo aggiornamenti rispetto ai controlli che, a partire dal sei marzo 2020 saranno effettuati in strada e che potranno chiarire la questione rispetto alla legalità dei tappetini integrati.