Traslocare non è sempre facile, anche perché in casa si conservano moltissimi oggetti, ma lo si capisce solo nel momento in cui si comincia ad inscatolarli e ad imballarli. Buona parte di questa attività si può effettuare nel corso delle settimane, in modo da non trovarsi a dover inscatolare tutto all’ultimo minuto, durante le operazioni di smontaggio e carico di mobili e oggetti di grandi dimensioni.
Nel caso in cui si tratti di traslochi Roma Milano, o comunque tra due luoghi ben distanti tra loro, è ancora più importante preparare tutto con grande anticipo, in modo da riuscire ad organizzarsi al meglio.
Predisporre in anticipo ciò che serve
Il primo passo per iniziare un trasloco si può svolgere anche varie settimane prima della partenza. Si tratta di acquistare il materiale per l’imballaggio, che anche una ditta di traslochi può fornire. Serviranno: scatole di varie dimensioni, pulite e integre; pennarelli indelebili; etichette; scotch da pacchi, quello di colore marrone leggermente trasparente; scotch di carta; forbici; buste di plastica di varie misure; materiale per imballaggio, come Pluriball, fogli di giornale, chips di materiale riempitivo.
Prima di acquistare le scatole conviene fare mente locale a quante ne potranno servire, considerando però che in genere le stime sono sempre di molto inferiori alla realtà. Si può approfittare degli scatoloni che alcuni negozi regalano alla clientela, evitando però quelli che contenevano frutta e verdura e cibo in genere, che possono purtroppo avere al loro interno dei parassiti.
Preparare le scatole
Prima di cominciare a riempire le scatole è importante individuare un’area della casa in cui posizionarle. A volte queste operazioni si effettuano anche mesi prima della partenza, per questo è importante che la zona in cui porre le scatole sia già libera e in una zona defilata della casa, in modo da non causare intralcio alle normali attività quotidiane. In seguito è consigliabile ripulire casa di tutti gli oggetti inutili, quelli che sono in un cassetto o nell’armadio da anni, senza che nessuno li abbia mai utilizzati.
Non è necessario buttare tutto, si può ad esempio donare degli abiti ad un’associazione di beneficenza, o anche a qualche amico cui possono essere utili. Lo stesso dicasi degli oggetti, alcuni dei quali possono essere ancora nuovi, e mai utilizzati. Non ha senso trasportare nella nuova casa qualcosa che non ci serve, che conserviamo da tempo senza che si sia mai verificata l’occasione per utilizzarlo.