Fare trading nel forex non è certamente un’operazione facile e priva di rischi. Il Foreign Exchange Market è del resto il mercato più grande e liquido del mondo, un “luogo” dove si fanno scambi per cifre che possono tranquillamente superare i 2000 miliardi di dollari al giorno. Non per niente i maggiori operatori del forex sono le banche centrali, i grandi speculatori, le multinazionali e i governi stessi, e solo recentemente i piccoli investitori hanno cominciato timidamente a farsi notare al suo interno. Essi rappresentano ancora una piccola percentuale e raramente partecipano agli scambi in prima persona, preferendo saggiamente affidarsi a broker professionisti che li possano aiutare a mettere in atto la miglior strategia forex possibile.
Una di queste, particolarmente adatta per i trader con meno esperienza, è sicuramente quella dello scalping, una tecnica piuttosto semplice e caratterizzata soprattutto dalla velocità, che permette di fare operazioni con un margine di rischio fortemente controllato. Lo scalping non è altro che un sistema basato sull’apertura e la chiusura di posizioni veloci, utilizzato da broker capaci di muoversi rapidamente e di aprire anche centinaia di posizioni al giorno.
Tale strategia consente di operare anche con piccoli capitali, ottenendo nel breve periodo introiti anche abbastanza consistenti, ovviamente a parità di capitale investito. Gli scalpers sono speculatori allo stato puro, non fanno previsioni operative, preferendo piuttosto aggredire con rapidità e violenza la propria preda sul mercato, piazzando ordini in modo fulmineo e sparendo subito dopo.
Lo scalping è la migliore strategia forex per chi vuole avere una percezione costante dei guadagni che vengono accumulati. Lo scalper può infatti aprire e chiudere anche centinaia di posizioni al giorno, entrando e uscendone dal mercato in pochi minuti con un profitto, più e più volte, favorendo una reale percezione di quello che si sta guadagnando. È inoltre la tecnica migliore se si vuole rischiare poco: uno scalper navigato non subisce perdite significative perché tutte le volte che un trade non è sulla strada giusta è pronto a chiuderlo tempestivamente e senza esitazioni.
Garantisce infine un’operatività costante: non conta che il mercato sul quale si opera sia in trend rialzista o ribassista, con lo scalping si guadagna poco per ogni apertura, ma si guadagna sempre, anche dalle più piccole oscillazioni del mercato che non vengono nemmeno percepite dagli altri traders che operano secondo stili differenti.
Lo scalping è una strategia che può essere applicata praticamente su qualsiasi tipo di mercato, ma sicuramente il Forex Scalping resta la pratica più gettonata. Il forex, caratterizzato da una fortissima liquidità e da una notevole volatilità, è in grado infatti di offrire continuamente nuovi spunti operativi agli scalper. Se vuoi iniziare a fare scalping farlo sul forex è decisamente una buona idea anche se richiede una buona dose di disciplina e concentrazione.
Un esempio banale? Bisogna sempre rispettare gli orari: uno scalper esperto sa sempre quando le diverse sessioni delle borse internazionali sono attive contemporaneamente e sa sempre a che ora sfruttare al meglio queste occasioni. Per una volpe del forex, questa è la base.